2116 FILIPPINO DAL VERME Di Verona. Fratello di Taddeo dal Verme, cugino di Jacopo dal Verme.
1355 ca – 1421 (settembre)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1377 |
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Veneto |
E’ incarcerato per alcuni anni da Cansignorio della Scala con il padre Bartolomeo dal Verme. Nel 1377 con il fratello maggiore Taddeo ed altri congiunti è assolto dal bando che fino ad allora ha colpito tutti i suoi famigliari per la loro partecipazione alla ribellione di Frignano della Scala. |
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1383 | Napoli | Angiò | Campania | ||
1384 |
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Ott. dic. |
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Calabria |
E’ segnalato nelle terre del Principato con Gerardo da Parma, Gerardo Gritti e Ruggero da San Severino, conte di Mileto e di Belcastro per opporsi ai nobili calabresi favorevoli a Luigi d’Angiò. |
……………. |
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Convince il suocero Antonio della Scala ad investire le sue ricchezze in una compagnia di ventura. |
1387 |
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Gen. | Comp. ventura | Bologna |
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Emilia |
Combatte nella compagnia del conte Lucio Lando. |
Feb. | Comp. ventura | Forlì |
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Romagna |
E’ affrontato a Castrocaro Terme da Cecco e da Pino Ordelaffi che lo mettono in fuga con Guido d’Asciano. Passa al soldo di Antonio della Scala per combattere i carraresi. |
Mar. | Verona | Padova | 400 cavalli | Veneto | |
Apr. |
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Veneto |
Esce da Mestre con i suoi cavalli e Guido da Savona (600 fanti). Compie alcune scorrerie nel trevigiano: i prigionieri ed il bestiame razziato sono condotti a Mestre. |
Mag. |
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Veneto |
Sempre con Guido da Savona si dirige verso Vicenza, attraversa il Sile a Quinto di Treviso, guada il Brenta nei pressi di Bassano del Grappa ed entra nel vicentino. Le milizie carraresi, che stanno a Cittadella ed a Carturo, assalgono i due capitani e li mettono in fuga catturando loro 60 fanti e dieci uomini d’arme. Filippino dal Verme raggiunge Marostica; si sposta a Verona; Guido da Savona si colloca alla difesa di Vicenza. |
……………. | Milano | Padova |
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Veneto
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Con la sconfitta degli scaligeri di fronte ai viscontei passa al soldo del conte di Virtù Gian Galeazzo Visconti. Prende parte alla conquista di Verona. |
1388 |
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Primavera | Comp. ventura |
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Umbria |
Affianca Antonio della Scala e si dirige verso lo stato della Chiesa. I fiorentini gli negano il transito; si trasferisce allora in Umbria. |
……………. |
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Campania |
Milita al servizio del re Ladislao d’Angiò e della regina Giovanna d’Angiò nelle guerre che coinvolgono il regno di Napoli. Vive a Salerno. |
1421 | |||||
Sett. |
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Fa testamento; muore a Salerno. Sposa una sorella del signore di Verona Antonio della Scala e la salernitana Tommasina Gennareni. |
CITAZIONI
-“Quis sub rabie Cansignorii adeo passus fuerat in illis angustiosam vitam ageret innocenter, expiare tetendit.” MARZAGAIA
-“Cavaglier Veronese, il quale non comportò, che della sua riputazione trionfasse il riposo.” DE’ CRESCENZI
-Con Guido d’Asciano “Fortes Duces.” G. ROSSI