FILIPPINO CANE

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Last Updated on 2022/09/07

Condottieri di ventura

0353      FILIPPINO CANE Conte di Biandrate. Signore di  Casale Monferrato, Zeme e Casalbeltrame. Fratello di Facino Cane.

1357 – 1434 (maggio)

Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

…………..Piemonte

Primogenito, è destinato alla carriera delle armi. Ha le sue prime esperienze belliche a Casale Monferrato con i fratelli Facino e Marcuolo.

1386
Giu.VeronaPadovaVenetoPrende parte alla battaglia di Brentelle, nei pressi di Padova: fatto prigioniero, viene rilasciato in breve tempo.
Ott.PadovaVeronaVenetoDiserta dalle file scaligere con 150 cavalli e molti denari. Antonio della Scala minaccia di denunciare la sua fellonia a tutti i principi ed in tutti i luoghi d’Italia, Germania ed Ungheria e di far dipingere la sua immagine di traditore, impiccato per i piedi, su tutte le porte delle città e dei castelli sotto il suo controllo.
1387
Sett.PadovaVeronaVeneto

Con Antonio Conte e Brunoro Gattero si allontana dagli accampamenti di  Marostica con 300 cavalli, si porta a Castelfranco Veneto e si congiunge con i carraresi. Alla notizia della sua diserzione, è ritratto  in effigie dagli scaligeri  impiccato per i piedi.

Ott.VenetoEsce da Castelfranco Veneto e si reca a Treviso. nella città prende alloggio nel borgo dei Santi Quaranta e nei monasteri fuori le mura.
Nov.PadovaUdineVeneto e Friuli

Lascia Treviso con Ugolino Ghislieri, il fratello Facino, Antonio Conte e Brunoro Gattero (500 cavalli). Tocca Perzo di Breda, guada il Piave e giunge nei pressi di Sacile.

1388
…………..MilanoPadovaVenetoAffronta i carraresi agli ordini di Jacopo dal Verme.
Nov.VenetoScorre nel territorio di Piove di Sacco. E’ armato cavaliere assieme con Giannino Suardi e Guido Terzi.
1391MilanoFirenzeLombardiaRimane ferito alla battaglia di Paterno.
1394
Sett.FranciaGenova10 uomini d’armePiemonte e LiguriaSi collega ad Asti con Enguerrand di Coucy. E’ presente alla conquista di Savona.
1395
Gen.PiemonteGli viene riconfermata dai francesi la condotta per due mesi. Nell’anno è armato cavaliere.
1397
Gen.PiemonteA Chivasso, allorché il marchese di Saluzzo consegna alcune terre al marchese Teodoro di Monferrato.
1403
Lug.MilanoChiesaEmilia

Si trova alla difesa di Bologna. Esce dalla Porta di Santo Stefano con il fratello Facino, Paolo Savelli e Lancillotto Beccaria e respinge un attacco  portato  dai  pontifici. E’  sconfitto e fatto prigioniero nella battaglia dell’Idice.

Sett.PiemonteAffianca il fratello Facino alla conquista di Alessandria.
1412
Ago.Lombardia

Il fratello Facino prima di morire lo raccomanda all’arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra. In seguito alla morte del congiunto il duca di Milano Filippo Maria Visconti lo investe della contea di Biandrate con Casale Monferrato, Zardino, Cassinale e Vigolongo.

1420
Ago.LombardiaA fine mese nel castello di Pavia è segnalato come testimone all’infeudazione di Borgomanero a favore di Giovanni Tornielli. Sempre negli stessi giorni nella chiesa maggiore di Pavia Filippo Maria Visconti gli concede in feudo la contea di Biandrate con il borgo di Casalbeltrame. Presente all’ atto è anche il Carmagnola.
1424
Mag.Lombardia

A Milano, nel castello di Porta Giovia. Cede ad Angelo della Pergola la contea di Biandrate ed il feudo di Zeme: ne mantiene  il possesso fino alla morte.

1434
Mag.

Muore. Detiene a Casale Monferrato il patronato della cappella di Santa Maria. Sempre in tale città possiede un’abitazione sita in cantone Montarone.

 CITAZIONI

-“Era persona insignificante e poco si sa di lui.” BUENO DE MESQUITA

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