Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
ETTORE SAVORGNANO Di Udine.
Signore di Cordignano, Ara, Forni di Sopra e di Sotto, Pinzano al Tagliamento, Rivignano.
- 1350 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1313 | Aquileia | Gorizia | Friuli | Alla difesa di Udine per conto del patriarca di Aquileia contro il conte di Gorizia. | |
1314 | Friuli | E’ sfidato a duello da Giacomo di Fontanabuona: lo scontro non ha luogo per volontà del conte di Gorizia. | |||
,,,,,,,, | Padova | Verona | 100 cavalli | Veneto | Si oppone al signore di Verona Cangrande della Scala. |
1318 | |||||
……… | Treviso | Verona | Capitano g.le | Veneto | |
Ott. | Friuli | Stipula a Faedis una tregua con Federico ed Ermanno di Attems. | |||
1319 | Padova | Gorizia Verona | Veneto | Lotta ancora contro il conte di Gorizia che, assieme con gli scaligeri, porta la desolazione fin sotto le mura di Padova. | |
1320 | Friuli | Ad Udine entra a contesa con gli Andreotti. Ferito in una rissa da Superanzio Andreotti si salva entrando nel castello. Il patriarca di Aquileia Pagano della Torre riporta la situazione alla normalità. Ventisei membri della famiglia del rivale sono incarcerati; tutti sono condannati a morte ed i loro beni sono confiscati. Il Savorgnano, nonostante le accuse iniziali, alla fine viene scagionato. | |||
1321 | |||||
Apr. | Friuli | A Faedis, nella Piazza della Polvere, stipula una nuova tregua con Janis di Attems. | |||
1322 | |||||
Ott. | Veneto | E’ investito del castello di Cordignano da Guecellone da Camino. | |||
1325 | |||||
Apr. | Friuli | A Faedis, rinnovo della tregua in corso con Federico di Attems. | |||
1326 | |||||
Ott. | Friuli | Acquista nell’alto Tagliamento per 150 marche della moneta di Aquileia i castelli di Forni di Sopra e di Forni di Sotto da Gualtiero da Nonta. | |||
1327 | |||||
Sett. | Verona | Padova | Veneto | Si trova a Pernumia con Rizzardo da Camino: presta soccorso a Niccolò da Carrara, teso ad impadronirsi della signoria di Padova a spese di Marsilio da Carrara. | |
1328 | Aquileja | Friuli | In quest’anno, come negli anni seguenti, fa parte del parlamento friulano. Ha l’incarico della difesa di Udine con Francesco Savorgnano. | ||
1329 | V. Giulia | Ottiene molte giurisdizioni dal patriarca di Aquileia oberato dalla necessità di trovare denaro per la guerra in Istria. Nel periodo è podestà a Trieste: in precedenza ha ricoperto un analogo incarico a Padova, Treviso ed Udine. | |||
1330/ 1331 | Friuli | Nel maggio 1330 entra in lite a Cividale del Friuli con Giovanni Francesco da Castello. Interviene Pagano della Torre che nel giugno 1331 fa accettare una tregua ai contendenti. Sorgono nuove contese anche con Niccolò da Castello per la proprietà del castello di Flagogna. Ad agosto vi è un’ulteriore mediazione del presule che si avvale anche dell’operato di Odorico da Cuccagna. | |||
1333 | Francia | Alla morte del patriarca Pagano della Torre Ettore Savorgnano si reca ad Avignone presso il papa Giovanni XXII per seguire la nomina del suo successore. | |||
1334 | |||||
Lug. | Friuli | Viene rimproverato dalla contessa di Gorizia Beatrice per le violenze usate nei confronti di Odorico della Porta. | |||
1335 | Friuli | Fa parte del consiglio del nuovo patriarca di Aquileia Ottobono dei Razzi. | |||
1336 | Savorgnano | della Torre | Friuli | Acquista il castello di Ariis. La contessa di Gorizia si oppone alla vendita perché in contrasto con gli interessi dei della Torre. Con l’aiuto di soldati udinesi assale le terre dei rivali e mette a sacco il territorio vicino a Castellutto. Si infrappone il nuovo patriarca di Aquileia Bertrando di San Genesio che obbliga le parti ad una tregua. | |
1337 | |||||
Lug. | Friuli | Presta malleveria ad Udine per la liberazione di Giorgio di Duino. | |||
Ago. | Friuli | Viene minacciato di scomunica dal patriarca Bertrando di San Genesio. | |||
1339 | |||||
Mar. | Friuli | Ottiene in feudo Ariis. | |||
1340 | Guerra privata | Friuli | Entra in lite con Federico di Castel Raimondo, dà alle fiamme Alture, assedia Castel Raimondo e Flagogna, devasta i poderi degli avversari procurando un danno notevole valutato sulle 40000 marche. A maggio è stipulata una tregua tra le parti. | ||
1341 | Guerra privata | Friuli | Entra a contesa con Ermacora di Castellutto. Nel corso dell’anno Odorico di Reifenberg gli conferisce il possesso di Rignano. | ||
1344 | |||||
Giu. lug. | Aquileia | Gorizia | Friuli | Reclutate truppe nei territori dell’ imperatore Giovanni di Boemia, affronta le milizie del conte di Gorizia. Assedia Pinzano al Tagliamento e ne ottiene la resa dopo quarantasei giorni; ne è infeudato dal patriarca di Aquileja. | |
1346 | Aquileia | della Torre | Friuli | Combatte i della Torre. Espugna e rade al suolo Castellutto. | |
1347 | |||||
Lug. | Brandeburgo | Veneto | Castellano di Pieve di Cadore per conto del marchese di Brandeburgo, che ne è venuto da poco in possesso. | ||
Sett. | Ungheria | Ambasciatore in Ungheria per conto del marchese di Brandeburgo. | |||
1350 | Muore. Sposa Margherita Zacco. |
CITAZIONI
-“Gentiluomo de’ principali d’Udine.” BONIFACCIO