Last Updated on 2022/11/10
CURZIO DA MARTINENGO Di Brescia.
1525 ca. – 1606
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1539 | Impero | Francia | Milita per gli imperiali contro i francesi. | ||
1544 | |||||
Apr. | Impero | Francia | Piemonte | Partecipa alla battaglia di Ceresole Alba, dove è ripetutamente ferito accanto ai fratelli Ercole ed Attilio, che, viceversa, cadono in combattimento. | |
…….. | Piemonte | Gli è concessa dagli imperiali la condotta del fratello Attilio. | |||
1546 | Impero | Protestanti | Germania | Combatte in Germania le truppe della lega smalcaldica. | |
1555 | Impero | Francia | Piemonte | Si trova al campo di Pontestura da cui esce per scortare alcuni pezzi di artiglieria: assalito dall’Arnoville, respinge gli avversari. Nello scontro riporta 10 ferite. | |
…….. | Lombardia | Carico di debiti, rinuncia al mestiere delle armi e rientra a Brescia. | |||
1566 | Spagna | Spagna | Viene chiamato a Madrid dal re di Spagna Filippo II; gli è dato il comando di una compagnia di cavalli, già militanti agli ordini del marchese Spinetta Malaspina. | ||
1568/ 1572 | Spagna | Orange | Olanda | Trasferito nelle Fiandre, si muove ad Oudenaarde con tre compagnie di cavalli e due di fanti spagnoli; si congiunge con il conte di Mega e con il conte di Aremberg. Sconfitto, si ritira a Groningen; contrasta e sconfigge Ludovico di Nassau; nella battaglia cadono 7000 fanti, in parte uccisi in battaglia, in parte affogati nelle paludi vicine, e 1500 cavalli. Molti prigionieri sono ammazzati per vendetta dagli spagnoli. Combatte pure il principe d’ Orange. Rientra ad Oudenaarde e, da qui, fa ritorno in Italia. | |
1575 | Spagna | Orange | Olanda | Richiamato in Olanda ha il comando della cavalleria. Conquista Bura, Odenater, Scooneven; ha il comando di una flottiglia e sconfigge in Zelanda gli avversari; recupera Maastricht. Rientra per sempre in Italia; lascia il comando delle sue truppe ai nipoti Attilio ed Ermes. | |
1606 | Lombardia | Muore a Brescia. E’ sepolto nella chiesa di San Francesco, di fronte all’altare di San Michele. |
CITAZIONI
-“Divenne..un grande condottiero, molto apprezzato e celebrato a’ suoi tempi.” GUERRINI
Fonte immagine in evidenza: wikimedia