Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
CRUCIANO CORSO
+1520 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1510 | |||||
Gen. | Venezia | Francia | 119 fanti | Veneto | Opera nel veronese con i provvigionati della sua compagnia. |
Mag. | Veneto | E’ preposto alla difesa di Monselice; trasferito a Belluno, i suoi corsi si scontrano con i fanti sardi della compagnia di Francesco Rondinelli: nella rissa muoiono alcuni soldati. | |||
Giu. | Venezia | Francia Ferrara | 117 fanti | Veneto | E’ ancora alla guardia di Monselice. Ha l’incarico di prendere posizione fuori il rivellino presso Porta Freda. Si reca poi con altri condottieri al campo di Brentelle; si fa portavoce del malcontento diffuso in Monselice causato dalla mancanza di opere difensive adeguate e, quindi, dalla non possibilità di resistere in modo efficace ad un eventuale assalto del nemico. A suo dire la colpa è da ricercarsi nell’operato dei rettori di Padova, che nell’inverno precedente non hanno provveduto a rafforzare le difese della la località. |
Ago. | 130 fanti | ||||
Ott. | 100 fanti | Veneto ed Emilia | Segue in Polesine il provveditore generale Paolo Capello. Entra in Stellata abbandonata dagli estensi. | ||
1511 | |||||
………….. | Romagna | ||||
Lug. | Veneto | Nel veronese con 109 fanti. | |||
1512 | |||||
Feb. | 136 fanti | Veneto | In Polesine. | ||
Apr. | 120 fanti | Veneto | |||
Giu. | 126 fanti | Veneto | Ha ai suoi ordini 126 fanti. | ||
Ago. | Veneto | Alla guardia di Pontecchio Polesine vi è attaccato dagli estensi condotti da Giulio Tassoni (800 lanzichenecchi e 200 cavalli leggeri): dopo un breve scontro è costretto a ripiegare con la perdita di pochi uomini. | |||
1514 | |||||
Giu. | Venezia | Impero | Friuli | Prende parte all’ assedio di Marano Lagunare. Con Alfonso da Pisa conduce un assalto con 40 fanti al bastione di San Giovanni: viene respinto solo perché non coadiuvato dal resto della fanteria veneziana. E’ lodato dal governatore Giampaolo Manfrone. | |
1516 | |||||
Lug. | Chiesa | Urbino | Marche | Affronta le truppe di Francesco Maria della Rovere teso al recupero del ducato di Urbino. Ha l’incarico di luogotenente nella compagnia di Vitello Vitelli. Giunge a Fano e, con il Cinganetto, prende parte ad un’adunanza cittadina volta ad impedire e punire gli atti di indisciplina dei soldati in città. | |
1520 | Muore. |
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Fonte in evidenza: Comune Marano Lagunare