
Last Updated on 2023/06/21
CHIAPPINO ORSINI (Nicola Orsini) Di Ghedi. Signore di Montevitozzo. Figlio naturale di Niccolò Orsini, fratello di Ludovico Orsini.
+ 1515 (settembre)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1509 | |||||
Giu. | Veneto | Alloggia a Venezia nella casa del segretario del padre Pietro da Bibbiena. | |||
1510 | |||||
Gen. | Veneto | A Venezia, per i funerali del padre Niccolò. | |||
Feb. | Venezia | Veneto | Gli sono concesse una condotta ed una provvigione mensile di 50 ducati. Vive a Padova. | ||
1513 | |||||
Apr. | Veneto | Si reca a Venezia. | |||
Ago. | Veneto | Ospita a Padova gli ambasciatori del papa Leone X nel suo palazzo già appartenente al ribelle Antonio Capodivacca, donato dai veneziani al padre. | |||
Ott. | Venezia | Spagna Milano | Veneto | Prende parte alla battaglia di Creazzo. Salvatosi dalla cattura, ripara a Padova. | |
Nov. | Veneto | A Padova. Presenzia con altri capitani veneziani, tra i quali Bartolomeo d’Alviano e Giampaolo Baglioni, ad una messa solenne nel duomo cittadino. | |||
1514 | |||||
Feb. | Veneto | A Venezia, per i funerali dell’ ambasciatore pontificio Pietro da Bibbiena. | |||
Sett. | Veneto | E’ segnalato con la sua compagnia alla volta di Saletto e di Valencone. | |||
1515 | |||||
Giu. | Veneto | Ha una scaramuccia con alcuni spagnoli; i prigionieri sono condotti a Padova. | |||
Lug. sett. | Veneto | Alcuni balestrieri a cavallo della sua compagnia hanno una rissa a Padova con i fanti di Tristano Corso: un suo uomo viene ucciso ed un altro è gettato in un canale; interviene nella rissa e rimane ferito ad una gamba. Ad agosto lascia il campo di Este per dirigersi verso Noventa Padovana a protezione del territorio. A fine mese è segnalato ancora nei pressi con Troilo Pignatelli, Giulio di Scipione ed il Farfarello. A settembre si trova a Cologna Veneta. Nello stesso mese prende parte alla battaglia di Melegnano contro gli svizzeri. Rimane ucciso nello scontro per la sua animosità nell’ attraversamento di un fosso. Ferito ad un piede ed a un braccio dalle lance dei fanti nemici, è sbalzato di sella e finito da quattro svizzeri. E’ sepolto a Lodi. |
CITAZIONI
-“Giovane d’indole egregia” PARUTA; -“Giovane di maggior animo e valore di quel che si conveniva all’età sua ancor fresca.” P. GIUSTINIAN;
-“Giovane di grande aspettatione in arme” GIOVIO
Fonte immagine in evidenza: wikipedia