Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
CESARE GAETANI (Cesare di Filettino) Di Filettino. Conte di Filettino.
- 1528
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1511 | Colonna | Chiesa | Lazio | Appoggia Pompeo Colonna contro il papa Giulio II. | |
1513 | Milano | Francia | Lombardia | Milita nella compagnia di Prospero Colonna; fatto prigioniero dai francesi in uno scontro, è a lungo incarcerato nella fortezza di Pizzighettone. | |
1515 | |||||
…….. | Impero | Venezia | Veneto | Segue Marcantonio Colonna alla difesa di Verona. | |
Nov. | Veneto | Si batte a Valeggio sul Mincio contro i veneziani. Viene gravemente ferito al volto nel corso del combattimento. | |||
1521 | |||||
……… | Impero | Francia | Si trova nuovamente agli ordini di Prospero Colonna. Ha forti contrasti con Sciarra Colonna; si macchia di alcuni delitti per i quali è condannato dal papa Leone X. | ||
Apr. | Gli è condonata dal pontefice ogni condanna precedente. | ||||
1526 | |||||
Sett. nov. | Colonna | Chiesa | Lazio | Asseconda i Colonna contro il papa Clemente VII con il duca di Sessa Luigi Fernandez di Cordoba ed il viceré di Sicilia don Ugo di Moncada. Al comando di 2000 fanti occupa Anagni alla cui difesa si trova Niccolò da Tolentino con 200 uomini. Da qui muove verso Roma e, con 800 cavalli e 3000 fanti, si impadronisce di tre porte della città; mette a sacco il Borgo Leonino. I pontifici escono da Castel Sant’ Angelo e recuperano piazza San Pietro ed il Vaticano: nel corso dello scontro il Gaetani è catturato nel palazzo apostolico con Marzio Orsini. Sarà poco dopo liberato. A novembre, alla testa di 160 cavalli, rompe l’assedio dei pontifici portato a Paliano. | |
Dic. | Lazio | Si accosta nottetempo a Roma con il conte Girolamo Tuttavilla, 200 cavalli e 2000 fanti. 30 soldati entrano nella città vestiti come pontifici e si impossessano di una porta: a Roma, un prete della fazione colonnese nasconde in una sua casa vicino alle mura 200 soldati introdotti in essa per un passaggio sotterraneo. Intervengono Niccolò da Tolentino e Gianleone da Fano che respingono i soldati nascosti nella casa: di costoro ne sono uccisi 50; gli altri fuggono per la la via da cui sono penetrati. Sono respinti anche i soldati che si sono impadroniti della porta. Il Gaetani è così costretto a ritirarsi con le sue truppe. | |||
1527 | Lazio | Assale invano Anagni, alla cui difesa si trova sempre Niccolò da Tolentino. | |||
1528 | Muore nella seconda metà dell’anno. |
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