CESARE CONTI Figlio naturale di Jacopo Conti.
+ 1500 ca.
Anno, mese |
Stato, Comp. ventura |
Avversario |
Condotta |
Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1489 |
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Mar. |
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Lazio |
E’ in procinto di partire per un pellegrinaggio in Terrasanta; uccide per strada a Roma il funzionario pontificio Matteo Cozza, colpevole (a suo dire) di avere fatto giustiziare un famiglio spagnolo del padre accusato di avere commesso assassinii e grassazioni. Non lascia la città; il pontefice Alessandro VI non interviene. |
1494 |
Chiesa |
Francia |
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Lazio |
Combatte al servizio del papa. Si pone con il padre Jacopo alla difesa di Montefortino (Artena). I francesi dispongono di potenti pezzi di artiglieria che lanciano palle di ferro di venti libbre. I loro cannoni sparano nello stesso tempo: gran parte delle mura viene atterrata; per le brecce si lanciano francesi e svizzeri. E’ fatta strage degli abitanti. Il Conti ripara nel forte; in breve tempo viene costretto ad arrendersi a discrezione. |
1495 |
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Giu. |
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Umbria |
Scorta il pontefice da Orvieto a Perugia con i suoi cavalli leggeri. |
1500 |
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Muore. |
NESSUNA CITAZIONE