Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
CARLO DA OFFIDA/CARLO BARONCELLI (Carlo dei Peruzzi, Carlo di Aufidia) Di Offida. Signore di Offida.
- 1535 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1496 | |||||
………….. | Fuoriusciti | Ripatransone | Marche | Favorisce i fuoriusciti di Ripatransone; con l’aiuto degli abitanti di Fermo e quelli di Ascoli Piceno può entrare in tale località riportando la perdita di una decina di uomini. | |
…………. | Marche | Si insignorisce di Offida. | |||
1497 | |||||
Mar. | Offida | Ascoli Piceno | Marche | Perde la signoria di Offida ad opera di Astolfo Guiderocchi. Ripara a Ripatransone. | |
Apr. | Fermo | Ascoli Piceno | Marche | Si allea con gli abitanti di Fermo e devasta il territorio di Ascoli Piceno con i fuoriusciti locali. Con Andrea Doria cattura a Porto d’Ascoli Gian Francesco Guiderocchi. | |
………….. | Marche | Viene respinto da Offida. Sono uccisi per rappresaglia il fratello Ercole e lo zio Roberto con altri partigiani dei Baroncelli. Si stabilisce a Fermo. | |||
1498 | |||||
Apr. | Marche | Attraversa il Tesino ed avanza nell’ ascolano. Depreda le campagne di Ripatransone, si accampa al Poggio di Bretta e minaccia Ascoli Piceno. Viene respinto da Offida. | |||
1500 | |||||
Sett. | Offida | Chiesa | Marche | Uccide con alcuni suoi partigiani il castellano di Offida, uno spagnolo, e si impadronisce per qualche tempo della rocca: si vendica in tal modo della morte dei congiunti voluta dallo stesso castellano. Gli viene contro il cardinale legato Giovanni Balve: si discolpa e passa agli stipendi dei pontifici. | |
1502 | |||||
Feb. | Marche | Si allea con Oliverotto da Fermo per contrastare i fuoriusciti di Fermo. | |||
Estate | Chiesa | Camerino | Marche | Alla conquista di Camerino. Dà alle fiamme il castello di Petritoli. | |
1503 | |||||
Sett. | Marche | Può rientrare in Offida alla morte del papa Alessandro VI. | |||
1509 | Marche | Si riconcilia con il papa Giulio II. | |||
1510 | Marche | Accoglie in Offida i fuoriusciti di Ascoli Piceno con Ciotto Migliano. | |||
1511 | |||||
Giu. | Firenze | Toscana | Milita agli stipendi dei fiorentini. Presenzia alla rassegna della sua compagnia. | ||
1512 | |||||
Apr. | Toscana | A Castel San Giovanni per la rassegna della sua compagnia di cavalli effettuata dal commissario Pietro Nerli. | |||
Lug. | Firenze | Impero Chiesa | Toscana | E’ segnalato alla guardia della Valdarno Superiore, della Val di Chiana e del Casentino. La sua sede è a Civitella in Val di Chiana dove alloggia con dieci balestrieri a cavallo. | |
Sett. | Medici | Firenze | |||
1513 | |||||
Ago. | Marche | Combatte i suoi rivali politici, i Parisani, i Malaspina e gli Odoardi che, infine, hanno la meglio. trova rifugio a Fermo. | |||
1520 | |||||
Feb. mar. | Chiesa | Fermo | Marche | Allorché Fermo si solleva a Ludovico Euffreducci su richiesta del commissario pontificio Niccolò Bonafede soccorre gli insorti e scaccia l’ avversario dalla città. Con Brancadoro da Fermo ottiene dai pontifici il comando delle milizie: si porta a Grottazzolina con 100 fanti e partecipa alla battaglia di Falerone. Nello scontro ha il comando del centro dello schieramento; fa allargare le sue linee e sparare diversi colpi di spingarda contro i fanti avversari che, spaventati, abbandonano il campo. Con la vittoria ha l’incarico di inseguire i fuggitivi. | |
1527 | |||||
Giu. | Fermo | Ascoli Piceno | Marche | Dopo il sacco di Roma occupa Offida e Castignano per conto degli abitanti di Fermo. Viene assediato in Castignano per cinquantasette giorni. Con la resa della città riesce a darsi alla fuga. | |
1533 | |||||
Giu. | Marche | E’ organizzata in Offida la riconciliazione fra le fazioni. Nasce una nuova disputa con i Boldrini, molti membri di tale famiglia sono uccisi. Carlo da Offida ripara a Comunanza dove sfugge ad un agguato dei rivali. | |||
Nov. | Marche | Segue un trattato di pace tra Ascoli Piceno ed Offida: gli sarà permesso di rientrare nella città solo più tardi. | |||
Nov. | Marche | Segue un trattato di pace tra Ascoli Piceno ed Offida. Gli sarà permesso di rientrare nella sua città solo più tardi. | |||
1535 | Puglia | Muore a Molfetta. |
CITAZIONI
-“Famoso guerriero e gran capitano. Se in lui si può notare alcun vizio è l’essere stato troppo ardito ne’ militari congressi, troppo fiero nelle fazioni, troppo precipitoso nel maneggio delle armi, troppo colerico ed iracondo.” COLUCCI
Fonte immagine: habitualtourist