Last Updated on 2023/02/14
CARLO DA FOGLIANO Conte. Signore di Scandiano, Carpineti, Valestra, Casalgrande, Arceto, Salvaterra, Viano, Villa Minozzo, Montecavolo, Toano, Sologno e San Romano.
Figlio di Guido Savina, suocero di Ottobono Terzi.
- 1423 (ottobre)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1390 | da Fogliano | Ferrara | Emilia | E’ scacciato da Modena da Niccolò degli Obizzi. | |
1395 | |||||
Gen. | da Fogliano | Ferrara | Emilia | Si collega con Francesco da Sassuolo, Guido da Correggio ed Ato di Rodiglia ai danni degli estensi. Il comune di Bologna e la Serenissima intervengono a placare le parti in causa. | |
…………. | da Fogliano | da Fogliano | Emilia | Si nasconde nella chiesa di Rondinara. Aspetta che esca dalla rocca il parente Niccolò da Fogliano per assistere alla messa. Carlo da Fogliano uccide il congiunto a tradimento: in questo delitto gli sono accanto i figli di Boccadoro da Fogliano. Subito dopo si propone di impadronirsi di Viano: cattura Boccadoro, lo fa condurre a Rondinara ed in tale località anche tale parente viene ammazzato. Diviene così signore anche di Viano e di San Romano. | |
1396 | |||||
Feb. | Montegarulli | Lucca | Emilia | Presta soccorso ad Obizzo da Montegarulli contro i lucchesi. Occupa Roccapelago e Sestola. | |
Primavera | da Fogliano | Ferrara | Emilia | Con Francesco da Sassuolo e Guido da Correggio (400 cavalli), assedia la rocca di Sassuolo i cui difensori sono presto costretti alla resa. | |
1402 | |||||
Giu. | Milano | Bologna | Emilia | Partecipa alla battaglia di Casalecchio di Reno inquadrato nella sesta schiera con Jacopo dal Verme: nel combattimento ha il compito di portare l’arma della casa di Francia ed il biscione milanese. | |
1403 | Firenze | Milano | Emilia | Agli stipendi dei fiorentini con il vescovo Giacomo dei Rossi. Gli è concessa una provvigione mensile di 2000 fiorini per tutta la durata del conflitto. | |
1404 | |||||
Apr. | Emilia | Appoggia gli estensi alla conquista di Reggio Emilia. | |||
Autunno | Ferrara | Emilia | I fiorentini gli negano ogni tipo di sovvenzione e di pensione di cui ha goduto in precedenza. Passa al servizio degli estensi. | ||
1405 | |||||
…………… | Emilia | Interviene su Ottobono Terzi affinché sia cancellata in Parma, nel Palazzo dei Notai, la pittura infamante che rappresenta Pietro dei Rossi ed il fratello Giacomo impiccati per un piede. | |||
Ott. | Emilia | A Parma, per le esequie della madre di Ottobono Terzi che si svolgono nella chiesa dei frati minori. | |||
Nov. | Emilia | Al fianco del Terzi a Fiorenzuola d’Arda. | |||
1406 | |||||
Mar. | Emilia | Tiene a battesimo un figlio naturale del marchese di Ferrara Niccolò d’Este. | |||
Mag. | Emilia | Stipula un trattato di alleanza con gli estensi. | |||
Lug. | Mntegarulli | Ferrara | Emilia | Interviene nuovamente a favore di Obizzo da Montegarulli impegnato duramente dagli estensi. | |
Nov. | Emilia | Rinnova l’alleanza con Niccolò d’Este. | |||
1407 | |||||
Gen. | Emilia | Viene scelto dal marchese di Ferrara per comporre alcune vertenze con i Terzi; sempre nel mese, ha, a sua volta, alcune contese con Frignano da Sesso per delle proprietà poste tra Carpineti e Casteldaldo. | |||
1408 | |||||
…………. | Parma | Ferrara | Emilia | Ottiene Scandiano da Guido Torelli. Stimola il genero Ottobono Terzi a riprendere la guerra con gli estensi. | |
Apr. | Emilia | A Parma con Pietro dei Rossi. Riesce a riconciliare quest’ultimo con il terzi. | |||
Mag. | Emilia | Scorre nel modenese con il Terzi. | |||
Giu. lug. | Emilia | Francesco da Sassuolo ed Ato di Rodiglia occupano Valestra Si impadroniscono di 12000 capi di bestiame ivi raccolti. | |||
Ago. | Emilia | Molesta in Gesso Guido da Fogliano. | |||
1409 | |||||
Gen. | Parma | Ferrara | Veneto | Accompagna il Terzi a Padova. Riprende il conflitto con gli estensi. | |
Mar. | Emilia | Dinazzano viene espugnata dagli avversari. Si rinchiude nella rocca, salvo a riparare in un secondo momento a Fiorenzuola d’Arda. | |||
Mag. giu. | Emilia | E’ presente ai colloqui tra il Terzi ed il marchese di Ferrara Niccolò d’Este, che si svolgono sulla strada tra Reggio Emilia e Rubiera. Nell’occasione viene ucciso a tradimento il suocero da Muzio Attendolo Sforza e da Micheletto Attendolo. Carlo da Fogliano riesce a salvarsi fuggendo a piedi con Niccolò Terzi; ripara a Salvaterra. Niccolò d’Este gli toglie Casalgrande e la rocca di Dinazzano. | |||
Lug. | Emilia | Si rinserra in Montecchio Emilia con Giovanni e Niccolò Terzi al comando di 600 uomini tra cavalli e fanti. Viene in breve spossessato di tutti i suoi beni. | |||
1419 | Emilia | Pone la sua residenza a Quercioli. | |||
1423 | |||||
Ott. | Muore. Sposa in prime nozze Isotta Visconti, figlia naturale di Bernabò. Il matrimonio viene presto annullato nonostante la nascita di un figlio. |
CITAZIONI
-“Fu l’ultimo de’ Fogliani, a’ quali fosse permessa la violazione di tutte le leggi dell’umanità.” LITTA
-“Si può dire che fosse il fine della riputatione e della grandezza del suo sangue.” SANSOVINO
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