CARAPELLA

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Capranica, Castello degli Anguillara e Torre Orologio
Capranica, Castello degli Anguillara e Torre Orologio

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Indice delle Signorie dei Condottieri: ABCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ

CARAPELLA  (Garapello, Carapella da la Rocchetta)  Del regno di Napoli.

  • 1434 (ottobre)
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1430
Dic.FirenzeLucca40 lanceToscana

Milita agli ordini di Guidantonio da Montefeltro. Quando Niccolò Piccinino compare sul Serchio il Carapella guada il fiume con dieci cavalli per sfidare gli avversari. E’ costretto a riattraversare il fiume. Il Piccinino capisce allora il punto in cui può guadare il Serchio con sicurezza e dà inizio ad una battaglia campale. Il Carapella si trova con il Gottardo nelle prime schiere che sono presto travolte dai lucchesi. Catturato, riesce a fuggire mentre sta per essere condotto prigioniero a Lucca.

1431FirenzeLucca  Siena40 lanceToscana
1432
Apr.UmbriaAffianca Niccolò da Tolentino nel cercare di sbarrare la strada all’ imperatore Sigismondo che, con i suoi ungheri, ha lasciato Siena per dirigersi verso Roma.
Giu.ToscanaPrende parte alla battaglia di San Romano dove ha il comando della terza schiera dietro Niccolò da Pisa e l’Attaccabriga. Viene fatto prigioniero dalle truppe di Antonio dei Martigiani.
…………..108 cavalliMilita nelle compagnie di Micheletto Attendolo.
1433
Lug.ChiesaFortebraccioUmbria e Lazio

Si trova ad Orvieto con Paolo da Roma; raggiunge l’Attendolo vicino a Viterbo. Si reca a Capranica con il Bultrinello (70 cavalli e 70 fanti): il governatore Giacomo di Capranica non fa entrare i 2 capitani nella località per cui il Carapella deve ripiegare. Sulla strada del ritorno si imbatte in alcune schiere nemiche comandate da Taddeo Marchese: costui viene catturato con un araldo, 14 cavalli e più di 40 fanti.

1434
…………..MilanoVeneziaLombardiaLascia la compagnia di Micheletto Attendolo con 100 cavalli e passa al servizio del duca di Milano Filippo Maria Visconti.
Sett.EmiliaAffianca Niccolò Piccinino all’assedio di Granarolo. I difensori del castello si arrendono a patti. Il Carapella si ammala.
Ott.EmiliaMuore nel castello di Granarolo ai primi del mese.

 CITAZIONI

-“Uomo povero di forza, e non molto conquistatore di gloria.” CAVALCANTI

Fonte immagine in evidenza: wikimedia

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