Last Updated on 2022/11/01
Condottieri di ventura
0966 CAMILLO MALFATO (Camillo Malfatto) Di Padova. Figlio di un notaio.
- 1509
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1509 | |||||
Giu. | Venezia | Francia Impero | 200 fanti | Veneto | Lascia Venezia con 200 provvigionati; con Alessio da Castello tenta di recuperare Padova ai danni degli imperiali. Nella città vi è un trattato a suo favore. Giunto a Sant’Andrea di Codiverno è affrontato e sconfitto da Leonardo da Trissino, uscito dalla città con fanti e stradiotti. Catturato, viene condotto a Padova. |
Lug. | 300 fanti | Veneto e Friuli | Sono impiccati i suoi complici, mentre egli viene liberato. Trasferito in Friuli, è posto alla difesa di Udine con 300 provvigionati. | ||
Ago. | Si scontra con gli imperiali a Romans. Ferito ripetutamente, è catturato da Cristoforo Frangipane che lo tratta in malo modo. Nel combattimento sono uccisi 60 veneziani; molti uomini della sua compagnia disertano. Liberato nuovamente, ritorna a Udine a metà mese. | ||||
Sett. | 140 fanti | Friuli | Alla difesa di Cividale del Friuli. E’ ucciso da un sasso lanciatogli contro. |
CITAZIONI
-“E malfatto di Padova che mai fuggie/ ne la sua vita ha periglio horrendo/ ma con una alabarda al pian distruggie/ i suoi nemici lor molti offendendo./ E fu lor sempre come un toro ruggie/ a questo il capo, a quello il col fendendo/ tal ch’era tutto quanto sanguinante/ dal capo al piede quel guerrier pregiato.” DEGLI AGOSTINI