Last Updated on 2023/06/01
BROCCARDO LANDO (Broccardo Tedesco) Tedesco. Conte di Umberg. Fratello del conte Lando.
- 1358 (luglio)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
…….. | Milita nella Grande Compagnia di fra Moriale. | ||||
1351 | |||||
Gen. | Chiesa | Bologna | Emilia | Agli ordini di Astorgio di Durafort assedia i Pepoli in Bologna: a causa del ritardo delle paghe tratta con il signore di Milano Bernabò Visconti per consegnargli Andrea e Taddeo Pepoli, che sono nelle sue mani, in cambio del pagamento delle spettanze della sua compagnia. Si reca, indi, a Bologna, caduta nel frattempo in potere dei Visconti; gli viene subito consegnato un terzo della somma pattuita. | |
Feb. | Emilia | Riceve il resto della somma, libera i prigionieri e restituisce ai bolognesi Castel San Pietro Terme, Fagnano e Dozza consegnategli in precedenza in pegno dai pontifici. | |||
1353 | |||||
Giu. | Chiesa | Vico | Umbria | Agli stipendi del cardinale Egidio Albornoz contro il prefetto Giovanni Vico. | |
……. | Fermo | Rimini | Marche | Contrasta i Malatesta al soldo del signore di Fermo Gentile da Mogliano. | |
1354 | |||||
Gen mar. | Comp. ventura | Rimini | Marche | E’ sempre inserito nella Grande Compagnia di fra Moriale. | |
Ago. | Lega | Milano | Emilia | Viene assunto per quattro mesi dalla lega antiviscontea. | |
Ott. | Veneto | Licenziato su pressione dell’ imperatore Carlo di Boemia, giunge a Peschiera del Garda con il fratello, il conte Lando. Riceve del denaro dai veneziani e si allontana con la compagnia. | |||
1355 | Durazzo | Napoli | Puglia e Campania | Segue nella Capitanata il fratello, il conte Lando; vi si unisce con Giovanni Pipino di Altamura e Luigi di Durazzo per fronteggiare le milizie del re di Napoli. Entra in San Severo; affianca Luigi di Durazzo a Giugliano in Campania ed a Afragola per alcune trattative. | |
1358 | |||||
Giu. | Comp. ventura | Emilia | E’ contattato dai senesi con Amerigo del Cavalletto per devastare con la Grande Compagnia il perugino per un mese. | ||
Lug. | Romagna Toscana | Si muove dalla Val di Lamone per dirigersi verso Bibbiena con la retroguardia forte dei connestabili, di 800 cavalli e di 500 fanti. La compagnia entra in un cupo vallone al passo delle Scalelle dove incappa in un agguato teso dagli abitanti degli Appennini (di Biforco, di Castiglione e di altre località della Val di Lamone). Broccardo Lando prosegue nella sua marcia: colpito da un sasso gettato dall’alto del monte, precipita con il cavallo in un burrone. Nell’imboscata muoiono più di 300 cavalli; molti venturieri sono fatti prigionieri tra i quali lo stesso conte Lando. |
UNA CITAZIONE
-“Uno dei più valenti capitani della (Grande) Compagnia.” TANZINI