ATTACCABRIGA/CATTABRIGA

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corinaldo attaccabriga
Corinaldo

Last Updated on 2023/12/04

ATTACCABRIGA/CATTABRIGA  ( Niccolò Samperoli, Antonello Cattabriga) Di Padova, Pesaro o, secondo le fonti, di Castelfranco Emilia.

Di natali oscuri. Signore di Corinaldo e di Barbara.

  • 1450 ca.
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1417
Ago.NapoliPerugiaLazioMilita agli ordini di Muzio Attendolo Sforza contro Braccio di Montone. Segue il suo capitano verso Roma.
Ott.LazioTende un agguato al Tartaglia nei pressi di Toscanella (Tuscania). Il capitano avversario si salva con la fuga.
1419
Giu.NapoliPerugiaLazio

Viene sconfitto e catturato a Montefiascone da Braccio di Montone e dal Tartaglia; è rinchiuso con altri condottieri in un’isola del lago di Bolsena.

Ago.CalabriaLiberato, scorta Francesco Sforza in Calabria ed assiste al suo matrimonio con la contessa di Montalto Polissena Ruffo.
1421
Giu.NapoliPerugiaCampania

Fronteggia ancora Braccio di Montone e Jacopo Caldora. E’ sconfitto e catturato con Giannuzzo d’Itri a Santa Maria Maggiore (Santa Maria Capua Vetere) a causa di una rivolta degli abitanti che fanno entrare gli avversari nella località.

1424
Giu.NapoliRe d’AragonaAbruzziAgli ordini di Francesco Sforza. Si distingue nella battaglia di L’Aquila dove ha modo di arginare la controffensiva nemica.
1430
Mar.MarcheLascia le Marche con Baldovino da Tolentino, Niccolò da Pisa e Troilo da Rossano (800 cavalli e 900 fanti).
Dic.FirenzeLucca40 lanceToscanaE’ sconfitto sul Serchio da Niccolò Piccinino. Fatto prigioniero, riesce a fuggire mentre sta per essere condotto a Lucca.
1431
Lug.FirenzeLucca Siena60 lanceToscanaSegue Micheletto Attendolo all’assedio di Santa Maria a Trebbio. A fine mese è ferito in uno scontro a Ponsacco.
1432
Apr.UmbriaAffianca Niccolò da Tolentino ed il Carapella nel cercare di sbarrare la strada agli ungheri dell’ imperatore Sigismondo, che da Siena si stanno dirigendo verso Roma.
Giu.Toscana

Prende parte alla battaglia di San Romano dove ha il comando della terza schiera. Si scontra con Boldrino da Soragna. Sbalzato di sella, è fatto ancora una volta prigioniero.

1433
Sett.SforzaChiesaToscanaLicenziato dai fiorentini, ritorna agli stipendi di Francesco Sforza.
Ott.RomagnaTransita per Castrocaro Terme. Si dirige a Lugo ed a Cotignola con un salvacondotto dei Manfredi di Faenza.
Dic.MarcheE’ spedito dallo Sforza a prendere possesso di Corinaldo; fa edificare nella città un forte castello.
1434
Mag.ToscanaViene inviato a Firenze con il Contugo, presso il papa Eugenio IV, per stipulare con i pontifici i capitoli della ferma dello Sforza.
Giu.ChiesaFortebraccio MilanoLazioAppoggia lo Sforza a Vetralla allo scopo di contrastare Niccolò Fortebraccio ed i viscontei di Niccolò Piccinino.
1435
Giu.Romagna

Sconfigge i viscontei a Maturano, in uno scontro terminato con la cattura di Francesco Piccinino e di Sacramoro da Parma con 200 cavalli.

1438
Sett.SforzaTolentinoMarcheAll’assedio di Tolentino. I difensori si arrendono ai primi di ottobre.
1439VeneziaMilano400 cavalliVenetoCon lo Sforza contro le truppe del duca di Milano Filippo Maria Visconti.
1440
Giu.MilanoToscana

Si sposta in Toscana con Niccolò da Pisa e Troilo da Rossano (800 cavalli e 900 fanti) per contrastarvi l’ attacco portato da Niccolò Piccinino.

1443
Ago.SforzaChiesa NapoliMarche

E’ preposto alla guardia di Corinaldo, di cui è stato investito dallo Sforza unitamente con il castello di Barbara. All’avvicinarsi dell’esercito pontificio-aragonese defeziona nel campo avversario con Guglielmo di Baviera.

…………..ChiesaSforzaMarche
…………..SforzaChiesa  NapoliMarche

Vive a Corinaldo. Si comporta in modo tirannico nei confronti della cittadinanza; per governare meglio attua la tattica del “divide et impera” mettendo contro  popolani e nobili. Fa togliere le armi a tutti; vieta ogni raduno di più persone; perseguita i cittadini che considera pericolosi per il suo potere; fa lavorare i suoi campi con corvées gratuite. Esercita, infine, una specie di ius primae noctis sulle nuove spose, che devono essere condotte al suo palazzo prima del matrimonio.  Di conseguenza crolla il numero degli sponsali nella città.

Nov.MarcheOspita a Corinaldo Bianca Maria Visconti, moglie dello Sforza.
1444
Nov.MarccheViene compreso nella pace con i pontifici come aderente dello Sforza.
1445
Gen.SforzaChiesaRomagna

Si trova nel riminese con Manno Barile; alcuni cavalli delle 2 compagnie sono accusati di avere rubato in una fattoria sessanta maiali e dieci scrofe.

1446
Lug.ChiesaSforzaMarche

Si accorda con i pontifici cui consegna Corinaldo e Montenovo (Ostra Vetere); si sposta ad Isola Gualtresca (Isola di Fano) e costringe gli sforzeschi a ritirarsi a Fossombrone.

1447
Giu.RomagnaSi allea con il signore di Rimini Sigismondo Pandolfo Malatesta e quello di Cesena Domenico Malatesta.
1448
Apr.Marche

Esce da Corinaldo con la maggior parte dei suoi soldati per visionare alcuni poderi che possiede a Corvignano. Durante la sua assenza Borro Borri, suo amico e familiare, viene convinto ad aderire ad una congiura avente la finalità di estrometterlo dal potere. Costui entra nella rocca con alcuni uomini e se ne impadronisce uccidendo i soldati fedeli all’ Attaccabriga; la fortezza è messa a sacco. Secondo alcune fonti il condottiero riesce a fuggire, per altre è catturato e decapitato. Più probabilmente riesce a salvarsi, per riparare prima a Pesaro e poi a Milano.

1450LombardiaVive a Milano alla corte di Francesco Sforza. Muore.

 CITAZIONI

-Con Foschino Attendolo, Fiasco da Giraso, Manno Barile, Pellegano da Trani “Inter bellicosissimos primi semper habiti.” CRIVELLI

-“Hor sia come si voglia, che la gloria da esso in tante segnalate imprese acquistate in guerra, macchiò nell’otio con la vituperosa nota della tirannide.” CIMARELLI

-Con Foschino Attendolo, Fiasco da Giraso, Pellegano da Trani, Manno barile “Avantagiatissimi homini d’arme.” MINUTI

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