Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
ANGELO DI MONFORTE (Angelo di Campobasso)
Conte di Campobasso. Signore di Condé, Gambatesa, Fragneto Monforte, Campodipietra, Monacilioni, Montorio nei Frentani, Campomarino. Figlio di Cola di Monforte, fratello di Giovanni di Monforte.
- 1496 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1464 | |||||
Lug. | Lombardia | Il padre Cola, con la sconfitta di Giovanni d’Angiò di fronte agli aragonesi, deve abbandonare il regno di Napoli. Lo raggiunge a Revere con la madre ed il fratello Giovanni. | |||
1467 | Angiò | Re d’Aragona | Spagna | Milita in Catalogna con il padre Cola per Giovanni d’Angiò contro il re d’Aragona. | |
1475 | |||||
…….. | Borgogna | Impero | Francia | Agli stipendi del duca di Borgogna Carlo il Temerario. In Lorena. | |
Sett. | Francia | Viene insignorito di Condé a seguito della conquista di tale località. | |||
……. | Francia | All’assedio di Nancy. | |||
Dic. | 100 lance | Francia | Carlo il Temerario, in occasione della riorganizzazione del suo esercito in “ordinanze”, concede a lui ed al fratello il comando di una compagnia di 100 uomini d’arme. | ||
1476 | |||||
Apr. | Borgogna | Cantoni Svizzeri | Svizzera | Contrasta gli svizzeri ed il duca di Lorena. E’ inquadrato nel terzo squadrone comandato da Jacopo Galeota e da Oliviero de la Marche. | |
Giu. | Francia | Partecipa alla battaglia di Morat, che termina con una sanguinosa sconfitta per le forze borgognone nonostante il valore dimostrato dalle compagnie italiane. | |||
1477 | |||||
Gen. | Cantoni Svizzeri | Borgogna | Francia | Defeziona con il fratello Giovanni dal campo borgognone con 120 lance; prende parte con i lorenesi e gli svizzeri alla battaglia di Nancy. | |
Sett. | Lombardia | Rientra in Italia. E’ segnalato a Brescia con il padre Cola alla ricerca di una condotta. | |||
1478 | |||||
Feb. | Venezia | Impero Ottomano | Friuli | Affronta agli ordini di Carlo di Montone i turchi capitanati da Iskander Beg. | |
Ago. | 400 cavalli | Friuli | Alla morte del padre Cola i veneziani concedono a lui ed al fratello la condotta paterna di 400 cavalli. Continua a contrastare i turchi in Friuli. | ||
1479 | |||||
Mag. | Venezia | Napoli Chiesa | Toscana | Fronteggia in Toscana aragonesi e pontifici alla testa di 10 squadre di uomini d’arme. | |
1480 | |||||
Mag. | Napoli | Campania | Si riconcilia con il re di Napoli Ferrante d’Aragona. Gli sono restituite la contea di Campobasso ed altre terre. | ||
1481 | Napoli | Impero Ottomano | Puglia | Combatte i turchi nella guerra di Otranto. | |
1482 | |||||
Ago. | Napoli | Chiesa | 28 lance | Lazio | Ha il comando di 28 lance per contrastare veneziani e pontifici nella guerra di Ferrara. E’ inserito nel colonnello di Ignazio d’Avalos. Viene sconfitto e fatto prigioniero nella battaglia di Campomorto, dove ha pure modo di distinguersi per il suo valore. Gli è dato l’incarico con Girolamo Orsini di togliere ai pontifici il passo di una palude. Il successo gli arride inizialmente; il tempestivo intervento di Roberto Malatesta frustra presto gli sforzi degli aragonesi. |
1483 | |||||
Sett. | Firenze Napoli | Venezia | Lombardia | Si trova a Mantova allorché il duca Alfonso d’Aragona fa benedire in una cerimonia tenuta nella chiesa di San Francesco le bandiere dell’ esercito collegato. | |
Ott. | Lombardia | All’assedio di Asola. | |||
1484 | Campania | Eredita con il fratello Giovanni il castello di Gambatesa; dona, sempre al fratello, il castello di Monte Rotaro, antico possedimento della sua famiglia. | |||
1486 | Chiesa | Napoli | Campania | Si ribella agli aragonesi con altri baroni. Prende parte nel salernitano all’assedio di San Severino. | |
1495 | Francia | Napoli | Campania | Si ribella nuovamente agli aragonesi. Con la sconfitta a novembre i suoi beni sono concessi ad Andrea da Capua. | |
1496 | Muore. |
CITAZIONI
“Egli fu uno de’ più famosi capitani del suo tempo.” CALEFATI
Con Taddeo della Motella, Pietro Paolo della Sassetta, Rossetto da Capua “Tutti strenui condutieri.” SANUDO
Fonte immagine in evidenza: Un viaggio di Cola di Monforte a Compostella