Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
ANDREINO DEGLI UBERTINI Di Arezzo. Conte di Frassineto
- 1415 ca.
Anno, mese
| Stato, Comp. ventura
| Avversario
| Condotta
| Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1399/ 1400
| Milano
| Firenze
| Toscana Umbria
| Abbandona i fiorentini per militare contro costoro agli stipendi del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti. Nel primo semestre del 1400 ricopre l’incarico di podestà a Perugia. | |
1403
| Milano
| Firenze
| Umbria e Toscana
| Si trova alla difesa di Perugia per conto dei viscontei. Consegna la città ai pontifici; i fiorentini gli conquistano numerose fortezze. Ne riesce a mantenere in suo possesso alcune grazie agli aiuti ricevuti da Carlo Malatesta e dai pontifici. | |
1406 | |||||
Mar. | Campania | I fiorentini si impadroniscono del suo ultimo castello. Si reca a Napoli presso Ladislao d’Angiò, su incarico del papa Innocenzo VII, per perorare la sua causa. | |||
1412 | |||||
Dic.
| Lombardia
| Ha l’incarico di podestà a Milano. Ai primi del mese con Urbano di San Luigi è segnalato a Milano nel castello di Porta Giovia ove presenzia come testimone all’ infeudazione di Giacomino d’Arpiasco della terra di Oviglio nell’ alessandrino. | |||
1413 | |||||
Mar.
| Lombardia
| Milano, castello di Porta Giovia. Testimone alla rinuncia dell’ infeudazione di Settimo (Bornasco) da parte di Francesco Barbavara a favore del duca di Milano. Sempre negli stessi giorni presenzia alla riconferma delle concessioni feudali di Edolo e Villa Dalegno a favore di Giovanni Federici, quelle a favore dei fratelli Turchi e del castello di Masio per Antonio da Carpi. | |||
Mag.
| Lombardia
| Milano, castello di Porta Giovia. Ai primi del mese è chiamato a testimoniare all’infeudazione di Ornavasso a favore di Ermete e Lancillotto Visconti ed alla riconferma dei feudi loro concessi da Giovanni Maria Visconti (Sesto Calende). | |||
1414 | |||||
Mag.
| Lombardia
| E’ segnalato nel castello di Pavia. Nell’occasione funge sempre da testimone alla riconferma delle concessioni feudali fatte a suo tempo da Giovanni Maria Visconti a favore di Bernardo da Lunate. | |||
Sett.
| Lombardia
| A metà mese a Pavia, nel castello di Sant’Angelo. Con Galeotto Bevilacqua e Filippo Arcelli risulta come testimone all’infeudazione di Sartirana a favore di Michelino da Corte. | |||
1415 | |||||
Gen.
| Lombardia
| Milano, castello di Porta Giovia. Assiste come testimone, con Filippo Arcelli e Guido Torelli, alla nomina di Gabrino Fondulo a conte di Cremona. A fine mese è presente alla riconferma in cui sono riconfermati a Guido Torelli i feudi di Montechiarugolo e di Guastalla. | |||
Sett.
| Piemonte
| Testimone per la conferma del feudo di Borgomanero a favore degli eredi di Giovanni Tornielli. | |||
……… | Muore. |
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