1500 – 1509

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Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura

A –  – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Z

Indice delle Signorie dei Condottieri: ABCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ

1500 – 1509

Indice cronologico delle battaglie principali a cui hanno preso parte i condottieri di ventura operanti in Italia nel medioevo.

Legenda: P prigioniero
+ morto
F ferito

1500

MORTARA – marzo

FRANCIA                                                                                          MILANO

Gian Giacomo da TrivulzioGiovanni da Casale FP
La TrémouilleIppolito Tagliaferri P
PayennesOttaviano Bonsignori P
Saint-PrestSpingilo da Cremona +
Giorgio Rudich +Galeazzo Colla
LignyLorenzo d’Innsbruck
Giovanni Stefano Grumello P

Francesi: 100 lance, 800 fanti svizzeri; sforzeschi: 150/200 cavalli leggeri, 500/600 fanti tedeschi. Agguato. Scampano alla morte o alla cattura solo 25 cavalli leggeri sforzeschi. Sono uccisi i 500 fanti tedeschi, mentre altri 50 catturati dagli svizzeri.

NOVARA/SAN NAZZARO – aprile

FRANCIA                                                                                          MILANO

Gian Giacomo da TrivulzioGaspare da San Severino FP
Luigi d’ArsGaspare di Silenen
La TrémouilleRiccio da Parma
RoccabertinoPietro Turmann
LignyAntonio Maria da San Severino P
SalazartGian Francesco Boschetti
Galeazzo PallaviciniGaleazzo da San Severino P
CardonneRodolfo di Salice
Marco Antonio CusanoLudovico Sforza P
MauléonAlberto Pietra
de BaisseyErmes Sforza P
La PalisseGiuliano Dragucci
BeaumontFrancesco Sforza P
SandricourtMercurio Bua P
Imbercourt FMarchesino Stanga P
MalherbeZanetto di Mede  +
PayennesFrancesco Visconti P
d’AllègreCristoforo di Calabria
Battista Visconti
Ambrgio Maino
Gaspare Visconti
Girolamo Carcano
Gualtiero Bascapé P
Antonio Maria Crivelli
Giovan Francesco Beccaria P
Schakenhold di Lucerna
Zellverger
Pfister
Webwe

Francesi: 9600 cavalli, 7000 fanti svizzeri, 3500 fanti guasconi e italiani. Sforzeschi: 4000 cavalli italiani e borgognoni; 5000 fanti svizzeri, 5000 lanzichenecchi, 4000/5000 fanti italiani. La battaglia avviene in un bosco e termina con 4000/5000 morti da una parte e dall’altra. Tra gli sforzeschi in prima fila sono i cavalli italiani e borgognoni, seguiti dai fanti svizzeri. Questi ultimi si accordano con i loro connazionali militanti nel campo francese per non combattere, sicché i fanti italiani e tedeschi al servizio di Ludovico Sforza sono messi in fuga.

BATTAGLIA DELLA VAL DI TIDONE – aprile

VENEZIA                                                                                          MILANO

Carlo OrsiniGiovanni Gonzaga
Soncino BenzoniAlessandro Sforza

Sforzeschi: 400 balestrieri a cavallo. Fra gli sforzeschi sono uccisi 250 uomini.

BORGHETTO/PASSIGNANO – maggio

PERUGIA, SIENA                                                             ODDI, CAMERINO, FIRENZE

Giampaolo BaglioniCarlo Oddi +
Morgante BaglioniBaldassarre di Scipione
Gonzaio da PerugiaPompeo Oddi P
Chirione da Montesperelli +Sforzino Oddi
Filippo Oddi
Berardino Graziani P
Giulio Cesare da Perugia
Berardo della Cornia
Ludovico da Marciano
Piero del Monte a Santa Maria

250 morti fra i fuoriusciti di Perugia, contro uno degli avversari.

BIENTINA – giugno

PISA                                                                                                   FIRENZE

500 morti tra i fiorentini.

1502

 

CALMAZZO – ottobre

CONDOTTIERI RIBELLI                                                      CHIESA, CESARE BORGIA

 

Paolo OrsiniMichelotto Coreglia F
Francesco OrsiniBartolomeo da Capranica +
Vitellozzo VitelliUgo di Moncada P
Giovanni RossettoGiovanni da Sassatello
Giampaolo BaglioniRamiro di Lorca
Oliverotto da FermoPietro Ludovico Borgia

Condottieri ribelli: 5000 fanti; pontifici: 100 uomini d’arme, 200 cavalli leggeri, 500 fanti. Fra i pontifici sono uccisi 250 uomini, contro uno dei ribelli (per altri i morti nel complesso sono 400).

SEMINARA/TAURIANOVA – dicembre

FRANCIA                                                                                          SPAGNA

Aubigny (Robert Stuart)Ugo di Cardona
GrignyGiovanni Lorenzo +
Antonello da San SeverinoAntonio di Leyva
Bernardino da San SeverinoConsalvo di Cordoba
Giacomo da San SeverinoConsalvo d’Avalos P
PrécyGiovanni da Capua
MalherbeAntonio di Serra P
Roberto da San SeverinoLudovico d’Aragona
Manuel de Benavides
Pietro di Alvarado

Francesi: lance francesi/ scozzesi/ calabresi, cavalli leggeri, fanti svizzeri, arcieri guasconi. Spagnoli: 400 uomini d’arme, 300 cavalli siciliani, cavalli leggeri spagnoli, 3000 fanti siciliani. A destra la cavalleria pesante italiana, a sinistra (sempre nello schieramento francese) la cavalleria leggera, al centro gli uomini d’arme francesi e scozzesi e la fanteria svizzera. Arcieri guasconi in appoggio ai cavalli leggeri. L’ala sinistra entra nel fianco della fanteria spagnola mettendola in disordine; attacco finale dell’ala destra e della gente d’arme e fuga precipitosa della cavalleria leggera spagnola e siciliana. I francesi fanno molti prigionieri e si impadroniscono dei bagagli.

ATRIPALDA

FRANCIA                                                                                          SPAGNA

AubignyGorrier +
Giannotto Francese
Loignon

Imboscata. Nel combattimento sono uccisi 200 uomini d’ambo le parti.

RUVO

FRANCIA                                                                                          SPAGNA

d’Ars
Bellefourrière
Baiardo
Le Going
di Chaulx
Tary
Arnaldo da Barbiano
Brandon
Saint-Bounes

 

1503

CALIMERA

SPAGNA                                                                                           FRANCIA

Manuel de BenavidesImbercourt P
Antonio di LeyvaJacopo da San Severino
Spirito +

Francesi: 30 lance, 1000 fanti

GERACE

FRANCIA                                                                                          SPAGNA

Aubigny
Imbercourt
Grigny +
Malherbe

Nello scontro gli spagnoli perdono 60 uomini d’arme e molti fanti.

CORATO – febbraio

SPAGNA                                                                                           FRANCIA

Pietro NavarroAndrea Matteo Acquavivva FP
Luigi di HerreraGiovanni Acquaviva +
LezcanoGiovanni Antonio Acquaviva +

Spagnoli: 400 uomini d’arme, 100 cavalli leggeri, 600 fanti. Francesi: 56 uomini d’arme, 150 cavalli leggeri, 300 fanti. Agguato. Tra i francesi sono uccisi tutti gli uomini d’arme e sono catturati la maggior parte dei cavalli leggeri e dei fanti.

RUVO/CANOSA – marzo

SPAGNA                                                                                           FRANCIA

Consalvo di CordobaLa Palisse P
TurelloMinzelo
Pompeo ColonnaArchamon P
EscaladaTursy P
Marcello ColonnaFernando di Peralta P
Diego di MendozaCornon P
Fernando SanchezAmedeo di savoia P
BarzenaFrange P
Teodoro BoccaliCamillo Caracciolo FP
Diego di VeraAlessandro Pignatelli P
Luis Alonzo da Silva

Francesi: 150 lance, 300 fanti, 300 arcieri. Durata: 2 ore. Attacco spagnolo all’accampamento nemico. 100/120 morti tra i francesi, 30 tra gli spagnoli. 150 sono i prigionieri nelle mani di questi ultimi.

SEMINARA/GIOIA TAURO – aprile

SPAGNA                                                                                           FRANCIA

Ferrante d’AndradaAubigny
Fernando di QuesadaBaraut
Manuel de BenavidesMalherbe +
Ugo di CardonaSachet
Alfonso di CarvajalImbercourt P
Pietro AlvaradoPanxau P
Antonio di LeyvaAlbany
Luigi di PuertocarreroPises
Camillo ColonnaAlfonso da San Severino P
Giovanni di CardonaGuigne
Diego Garcia di ParedesOnorato da San Severino P
Diego di Verade la Fraise
Martino di TuestaAgrenny P
MorenaTognes
OlivarRoson
Consalvo AravaloBilcorte P
SeguraSaint-Souldain FP
Giorgio DiazVerois
AguileraBaiardo
Privarod’Arbouville P
OgnatteMontdragon
Diego di MendozaRibera
Consalvo d’AvalosNovartes
Giovanni AlvaradoChapperon P
Luigi di CarvajalTerriglia
Luigi Mendez di FigueredoGrimauldière P
Garcia d’Ayalala Roche
Sampones
Troiano Papacoda
Valauze
Tournebel +
Alves
Montauban +
Frange
Baslon P
Forcy
La Motta
Graiano d’Aste
Lamblis
Liaye
Pancheo
de la Fontaine
Pietro Luigi di Costanzo P

 Spagnoli: 400 uomini d’arme spagnoli, 500 cavalli leggeri, 4000/5000 fanti galiziani ed asturiani. Francesi: 300 uomini d’arme scozzesi, 600 cavalli leggeri, 1500 fanti svizzeri, 700 balestrieri francesi, 800 fanti italiani. Durata: mezz’ora. La retroguardia francese, composta dagli italiani, si dà alla fuga rompendo le linee dei fanti poste dietro la cavalleria. Gli svizzeri, abbandonati dai balestrieri, sono assaliti frontalmente dalle fanterie dei galiziani e degli asturiani, venendo presto presi di fianco ed alle spalle dalla cavalleria avversaria. Nella battaglia è annientata una bandiera di fanti svizzeri (500 uomini) cui si aggiungono elementi diversi (altri 300 uomini) per lo più cavalli rimasti appiedati (36 uomini d’arme e 60 arcieri scozzesi). In seguito alla sconfitta l’Aubigny è costretto ad arrendersi alcuni giorni dopo nella rocca di Francavilla Angitola in cui si è rinchiuso.

CERIGNOLA – aprile

SPAGNA                                                                                           FRANCIA

Consalvo di CordobaNemours +
Antonio Marinide Villars
Fabrizio Colonnad’Allègre
Francesco ZurloOrose
Prospero ColonnaChandée +
Turoglia FConlon
Pietro Navarrod’Ars F
Margaritone LoffredoGodebyette P
Diego Garcia di ParedesTraiano Caracciolo
Troiano MormileGuiffray +
Ettore FieramoscaBaiardo
Auz di RabestanClermont +
Diego di MendozaGiovanni Caracciolo
Nuno di MataChavannes +
fra Leonardo PratoCacciavillano dal Corno +
Garcia di LisonRout +
Belisario AcquavivaJahn +
Galeazzo Grumellode la Gresta
Pompeo ColonnaAntonello da San Severino F
Priore di MessinaBernardino da San Severino
Ludovico FranchiPrécy
Antonello da TraniFromentes P
Marcantonio RiveraCaterino Bevilacqua
Ferrante d’AngladaMaubranches +
Fanfulla da Lodila Cousture +
Antonio di LeyvaChastellart
Marcello ColonnaSainte-Colombe
PenalosaViveros
Leonardo Aleode Villars
VegasLe Going
Pietro di PazTary
Isaspesde Chaulx
Teodoro BoccaliAntonio di Lo
Ascalada
Andrea da Capua
Mercado
Ristagno Cantelmi
Valdes
Luigi di Herrera
Rosa
Villalba
Pietro Palomino
Pizarro
Giovanni Palomino
Ignazio Lopez d’Ayala
Oliva
Francesco Sanchez
Caroles
Carlo di Paz
Pietro Macza
Ragifo
Martino Gombis
Pietro Savale
Diego Fernandes
Marcantonio Colonna
Francesco Salamoni

Spagnoli: 700 uomini d’arme italiani e spagnoli, 800 cavalli leggeri, 5000 archibugieri e balestrieri, 2000 lanzichenecchi. Francesi: 700 uomini d’arme, 1100 cavalli leggeri, 3500 fanti svizzeri, 3000/3500 fanti francesi ed italiani. Durata: mezz’ora. Attacco di fanti svizzeri contro un terrapieno che difende tutta la linea delle posizioni spagnole. Dietro di questo sono posti i lanzichenecchi al centro e grossi contingenti di balestrieri ed archibugieri sulle ali. Cavalleria leggera ancora sui fianchi e cavalleria pesante dietro le linee dei fanti come riserva d’urto. Tra i francesi sono uccisi 50 uomini d’arme e più di 3000 fanti (per il Giovio 4000 uomini); sono inoltre fatti prigionieri 600 uomini. Gli spagnoli lamentano solamente la perdita di un centinaio di uomini tra morti e feriti.

PONTE SAN GIOVANNI settembre

BAGLIONI                                                                                        CESARE BORGIA

Giampaolo BaglioniCarlo Baglioni
Gentile BaglioniBernardino d’Antignola F
Muzio Colonna
Pietro Giacomo della Cornia F

 

CASTIGLIONFIORENTINO – ottobre

BAGLIONI, VITELLI, SIENA                                                         CESARE BORGIA

Giampaolo BaglioniMichelotto Coreglia P
Taddeo della Volpe P
Carlo Baglioni P
Viterio P

Borgia: 400 cavalli, 60 cavalli leggeri, 200 fanti.

AQUINO

FRANCIA                                                                                          SPAGNA

d’AllègreFabrizio Colonna

 

BATTAGLIA DEL GARIGLIANO – dicembre

SPAGNA                                                                                    FRANCIA, FERRARA

Consalvo di CordobaLudovico di Saluzzo
Bartolomeo d’Alvianode la Fayette P
Andrea da CapuaBernardino Adorno +
Marcantonio ColonnaOrose
Prospero ColonnaGuizzardo Riminaldo
Fabio Orsini +Chapperon
Diego Garcia di ParedesGaleazzo del Sale
Pietro di Pazdu Gas +
Carlo di PazGiulio Tassoni P
ScalataFoix
Guglielmo TaccaBaiardo
Chiappino VitelliDuplessis
Pietro NavarroRousset P
Diego di MendozaSechault
Troiano MormileCossains
Ferrante d’AndradaScenon P
Fabrizio ColonnaSaint-Cric
Fernando di Illescas FBalaibre
Ugo di MoncadaAlbany
Bernardino di Tordesillas +Morimont
Consalvo d’Avalos +Saman
Belisario AcquavivaMallicorne
Pompeo ColonnaBéarn
Fanfulla da LodiRyou
fra Leonardo PratoTardes P
Ludovico OrsiniPons
Renzo di CeriAntonello da San Severino
Franciotto OrsiniLorrière
Giulio Vitellid’Aulx p
Ludovico FranchiPayennes
Giovanni Modoverde Baissay +
Rodez
Silly +
Grou
Sandricourt
Piero dei Medici +
Lamet
Candelo
Vendenesse
Brillac
Sigismondo Cantelmi
Précy
Francesco Gonzaga
d’Allègre
Sainte-Colombe
Teodoro da Trivulzio
Taddeo della Volpe
Mercurio Bua
Rochebeuf
Sechanée
Durazzo
Balivo della Montagna P

Spagnoli: 900 uomini d’arme, 1000 cavalli leggeri, 8500/9000 fanti spagnoli, 100 schioppettieri, 2000 picchieri tedeschi. Durata: due giorni. Vittoria riportata dai fanti spagnoli/tedeschi e dalla cavalleria leggera sulla fanteria svizzera. La sconfitta francese è dovuta alla scarsa unità di intenti tra i condottieri italiani e quelli francesi.

PONTECORVO – dicembre

SPAGNA                                                                                           FRANCIA

Fabrizio ColonnaLudovico della Mirandola
Alessandro da Trivulzio

Spagnoli: 500 cavalli, 1000 fanti.

ANDRIA – dicembre

FRANCIA                                                                                          SPAGNA

d’Arsfra Leonardo Prato
TaryTerdre
Saint-Souldain
Brueil
di Chaulx
Le Going

Spagnoli: 700/800 cavalli leggeri, 300 fanti. Attacco spagnolo ad un campo fortificato: fra gli spagnoli sono uccisi tutti i fanti; numerose pure le perdite fra i cavalli leggeri.

1505

BATTAGLIA DEL PONTE CAPPELLESE – aprile

PISA                                                                                                   FIRENZE

Corrado Tarlatini FLuca Savelli F
Alfonso MutoManno dal Borgo +
Cispa da PisaBandino da Castel della Pieve
Rinieri della SassettaFrancesco Buondelmonti +
Malatesta Malatesta da Sogliano
Cerchio
Chiriaco dal Borgo
Giacomo da Corte P
Ceccotto Tosinghi P
Girolamo Guicciardini P
Morgante dal Borgo P
Paolo da Parrano

Pisani: 15 uomini d’arme, 40 cavalli leggeri, 60 fanti. Fiorentini: 400 cavalli, 500 fanti. Assalto ad uno stretto ponte con truppe fiorentine attardate dalla ricerca di muli e bestiame perduto. Intervento finale dei popolani pisani armati. Tra i fiorentini sono uccisi 50 uomini; i pisani catturano 370 uomini e si impadroniscono di 5 bandiere.

CAMPIGLIA/TORRE DI SAN VINCENZO agosto

FIRENZE                                                             MEDICI, COMPAGNIA DI VENTURA

Ercole BentivoglioBartolomeo d’Alviano
Petronio FondacciaUgolino da Corbara +
Marcantonio ColonnaChiappino Vitelli
Ercole da San PieroGiovan Corrado Orsini
Antonio GiacominiPierpaolo della Sassetta
Aldobrandino PepoliMancino da Bologna P
Jacopo SavelliGiovambattista da Stabbia P
Galeazzo MarsiliTroilo Orsini
Annibale BentivoglioMusacchio Orsini
Paolo dal MontePasqualino da Piombino P
Giulio ColonnaCola da Salerno P
Vittorio da CanaleGiovan Luigi Vitelli
Muzio ColonnaLuigi d’Alviano
Angelo CorbinelliStefano Conti P
Silvio SavelliGiovanni Galeota P
Piero del Monte a Santa MariaMichele Zampolini P
Ludovico Orsini
Zitolo da Perugia
Marcone da San Gallo
Musacchino di Musacchio
Malatesta Malatesta da Sogliano
Diavolaccio
Paolo da Parrano
Antonio dalla Volta
Carlo Bianchi
Annibale Orsi
Gian Maria del Bene

Fiorentini: 200 uomini d’arme,1500 fanti. Medicei:160 uomini d’arme, 20 lance spezzate, 20 balestrieri a cavallo, 600 cavalli leggeri, 800 fanti raccogliticci. Durata: due ore. Attacco fiorentino sui tre lati di una colonna in marcia sostenuto, dal fuoco dell’artiglieria leggera. Nello scontro sono uccisi 60 uomini d’arme d’ambo le parti e molti fanti, specie tra i medicei. Tra quest’ultimi sono catturati 180 uomini d’arme.

1507

RIVAROLO LIGURE aprile

FRANCIA                                                                                          GENOVA

ChaumontCorrado Tarlatini
ArpajonJacopo Corso
La Palisse FPiero Gambacorta
Fresne
Antonio Maria da San Severino
Imbault
Montaison
Tardes
d’Allègre
Frontailles
Jean de Baissay
Giacomo d’Allègre
Busserade
Malherbe
Champellays
Fernando di Peralta
Mangué
Carnac F
Utel
d’Oignon
Cartier
Benoist
Daussel
Maugiron
du Mas
Darchet
Sallenove
Saint-Nectaire
d’Asnières
de la Boucherie
Sainte-Colombe
Tartarino
Bouyer
Mercurio Bua
Robert Stuart
Doreille
Albany
Leroy
Giacomo di Borbone
Beaujeu
Maizières
Cossains
Ponthièvre
Boisy
Barbazant F
Asparrotz
Bernia
Montema
Buonavalle F
Pommerieul
Monmor
Crussols
Estellan
Baiardo

Attacco di fanti svizzeri e francesi ad una posizione fortificata. La battaglia è decisa dal tiro di 2 pezzi di artiglieria che colpiscono efficacemente alle spalle i difensori. Tra i genovesi 2500 morti; tra i francesi 100 morti e 400/500 feriti.

SAMPIERDARENA – aprile

FRANCIA                                                                                          GENOVA

Luigi XIICorrado Tarlatini
VendomeJacopo Orsini
Mercurio BuaPiero Gambacorta
LavalPaolo di Novi
Rochechouart
Talmont
Gian Giordano Orsini
Giacomo di Borbone
Connestabile di Borbone
Chaumont
Buonavalle
Robinet
Montemar
Francesco Gonzaga
Ponthièvre
Salazar
Antonio di Lorena
Maugiron
Longueville
Albany
Alfonso d’Este
Nevers
Giovanni Guglielmo di Monferrato

I genovesi subiscono la perdita di 1400 uomini, i francesi di 36 con moltissimi feriti.

BATTAGLIA DELLA SAMOGGIA – maggio

CHIESA, FERRARA                                                                         BENTIVOGLIO

Ippolito d’EsteAnnibale Bentivoglio

Pontifici: 900 cavalli, 4000 cavalli; Bentivoglio: 4000 uomini.

1508

TAI DI CADORE/RIO SECCO – marzo

VENEZIA                                                                                          IMPERO

Bartolomeo d’AlvianoSisto di Trantson +
Basilio dalla RivaGiovanni Sprengli +
Piero del Monte a Santa MariaMelchiorre Chircheo +
Francesco SbrogliavaccaTrips Vailer di Felchircher +
Babone NaldiGlauscop di Felchircher +
Taddeo da VicovaroGiovanni Mech +
Franco dal BorgoNicola della Torre P
Giovanni d’AlvianoGiorgio della Torre P
Repossi Busicchio
Sperduto da Napoli
Rinieri della Sassetta F
Domenico da Palestrina
Bortolo Malfato
Guglielmo da Parma
Carlino Naldi
Giovanni Conti
Pandolfo Malatesta
Girolamo Granchio
Carlo Malatesta
Cola Moro
Giacomo Secco
Turchetto
Ruggero Zofa
Alfonso da Siena
Costantino Paleologo
Morgante Pagano
Teodoro Manes
Paibon
Lattanzio da Bergamo
Giorgio Corner
Piero Querini
Camillo Orsini
Giovanni Brandolini
Girolamo Barisello
Piero Corso
Cardillo
Giovanni Battista Mio
Giovan Francesco Gambara

Veneziani: 100 uomini d’arme, 400 stradiotti e balestrieri a cavallo, 1850 fanti. Imperiali: 3000 fanti tedeschi. Durata: qualche ora. Battaglia sulla neve con vittoria dei fanti e della cavalleria leggera veneziana. 1734 morti e 500 prigionieri tra gli imperiali; 11 morti e poche decine di feriti tra i veneziani.

1509

TREVIGLIO – aprile

FRANCIA                                                                                          VENEZIA

ChaumontVincenzo Naldi P
Rinieri della Sassetta
Giustiniano Morosini P
Bernardino di Montone
Vitello Vitelli P
Carlo di Montone
Braccio di Montone P
Lattanzio da Bergamo
Giulio Vitelli
Andrea Morosini P
Mariano da Lezze +
Andrea Mauras

Veneziani: 100 cavalli leggeri, 200 stradiotti, 1000 fanti romagnoli. Battaglia decisa dall’intervento dell’artiglieria francese dopo un successo iniziale delle truppe della Serenissima. Tra i veneziani sono uccisi 200 fanti; 100 cavalli leggeri, mentre altri 800 fanti sono fatti prigionieri.

BATTAGLIA DELLLA VAL DI LAMONE – maggio

CHIESA                                                                                             VENEZIA

Giampaolo BaglioniGiampaolo Manfrone
Ludovico della MirandolaBernardo Beccuti P
Bernardino Camaiano P
Francesco Naldi

Veneziani: 125 uomini d’arme, 250 cavalli leggeri, 800 fanti. Pontifici: 4000 uomini. Agguato. I veneziani si ritirano nella rocca di Brisighella i cui difensori si arrendono dopo qualche giorno a causa di un colpo di artiglieria che fa saltare la “santa barbara” della fortezza.

RUSSI – maggio

CHIESA                                                                                             VENEZIA

Francesco Maria della RovereGiovanni Greco P
Filippo Doria
Chiappino Vitelli
Benedetto da Mondolfo
Giovanni Vitelli
Giampaolo Baglioni
Coletto Albanese

Imboscata

CASALOLDO – maggio

VENEZIA                                                                                          MANTOVA

Federico ContariniAlessio Beccagnolo F

 Veneziani: 700 fanti; gonzagheschi: 400 cavalli, 600 fanti con 4 pezzi di artiglieria. Fra i gonzagheschi si contano 60 morti, 100 feriti e 80 prigionieri. I veneziani si impadroniscono delle artiglierie.

AGNADELLO – maggio

FRANCIA                                                                                          VENEZIA

Luigi XIINiccolò Orsini
Antonio Maria PallaviciniTurchetto +
ChaumontBartolomeo d’Alviano FP
de la FayetteGrechetto
Gian Giacomo da TrivulzioAndrea Gritti
Alfonso d’EsteGiacomo da Ravenna +
Connestabile di BorboneLucio Malvezzi
LautrecPiero Corso
DiorsAntonio Pio
La CroteParentino da Navi
QueulhePiero del Monte a Santa Maria +
MontaisonAgamennone da Bologna
Michelantonio di SaluzzoGiorgio Corner
Galeazzo da San SeverinoVincenzo Valier F
BerniaDionigi Naldi
ChabanneBasilio dalla Scuola
Matteo da BussetoSaccoccio da Spoleto +
Fabrizio da TolentinoGiovanni Diedo
Galeazzo PallaviciniNiccolò Marcello
Achille TorelliGiovan Francesco Gambara
Gianniccolò da TrivulzioZitolo da Perugia FP
LonguevillePaolo Crespo
Antonio di LorenaGiacomo Secco
RobinetFrancesco Borromeo +
Sainte-ColombeLattanzio da Bergamo
La Palisse FAndrea Navagero
Robert de la MarckPiero Testa P
ImbercourtAntonio Buono
DurazzoPandolfo Malatesta
Caterino BevilacquaAndrea dalla Riva
VendenesseAlessandro Colleoni
BaiardoLuigi Avogadro
Lodrisio BeccariaBernardino di Montone
Teodoro da TrivulzioCarlo Secco
Marco Antonio CusanoFrancesco Sbrogliavacca
NicolasSoncino Benzoni
VentrelMeleagro da Forlì
d’AllègreSoncino Secco
Gian Giacomo Silva PAngelo Francesco da Sant’Angelo
Gian Luigi Fieschi FMartino da Lodi
FromentesFranco dal Borgo +
Giovanni Andrea di Saluzzo CastellarTaddeo della Motella
d’AiansBrunoro da Serego
Giovanni Antonio di Saluzzo MontemaleGiangiorgio da Trissino
Nicoletto MazzettiManfredo Faggin
AlençonGiovanni Maria da Martinengo +
Gastone di FoixMariano Conti +
la TrémouillePietro da Martinengo +
VendomePiergentile di Vico
NeversRizino d’Asola
d’AlbretFederico da Bozzolo +
PiennesFrancesco Beraldo
RotellinoBeraldino Beraldo
BréséFrancesco dalla Villa
ChatillonSanto da Crema
RossiglioneRinieri della Sassetta
LannoyNiccolò da Dresano
AubignyPellegrino dalla Riva P
Filippo di SavoiaSilvestro Aleardo
Guglielmo di MonferratoAngelo da Brignano
Enrico del CarrettoCortesia da Serego
Alberto PioAventino Fracastoro
Giovanni Tommaso CarafaGiulio Savelli +
Gian Giordano OrsiniGiovanni Antonio di San Bonifacio
Ludovico BorromeoAlessandro da Longhena
Ludovico di San Bonifacio
Vittore da Martinengo
Giovanni Battista d’Angera P
Francesco Belmanico
Antonio d’Acesti
Picozzo Brancaleoni
Carlino Naldi
Gallettino da Forlì +
Camillo Bontempi +
Taddeo della Volpe
Babone Naldi
Vincenzo Cassina
Riccio da Cavina
Pietro Bambono
Greco Giustiniani
Battista da Brisighella +
Galletto da Forlì
Becherello da Pietrasanta +
Giovanni dal Borgo
Pellegrino della Bandiera +
Pietro da Longhena
Renzo Mancini
Battista da Martinengo P
Camillo Crescenzi
Bartolomeo da Martinengo +
Marco Antonio da Venezia
Pietro Boni +
Giulio Graziani F
Ludovico Battaglia
Cola Moro
Baldassarre di Scipione P
Giovanni Forti P
Girolamo Granchio +
Giovanni Battista da Fano
Orlando Malaspina
Carlo di San Bonifacio
Antonio di Santacroce F
Giovanni Brandolini
Giovanni Antonio da Collalto
Cecco Brandolini
Gentile da Monte +
Traversino Traversi P
Giovanni Francesco d’Ascoli
Cristoforo di Calabria P
Giacomo della Sassetta +
Giorgio Emo
Francesco Lupi

Francesi: 2300 uomini d’arme, 4000 balestrieri a cavallo, 6000 fanti svizzeri, 14000 fanti fra guasconi ed italiani. Veneziani: 1600 uomini d’arme, 2500 balestrieri a cavallo e sttradiotti, 20000 fanti italiani (di cui 13000 cernite). Durata: tre ore. Nella battaglia è coinvolta solo una parte delle forze veneziane. Scontro tra la retroguardia veneziana comandata da Bartolomeo d’Alviano (800 uomini d’arme ed i migliori fanti) e l’avanguardia francese avvenuto durante uno spostamento tra due campi fortificati della Serenissima: non intervento del resto dell’ esercito della Serenissima condotto da Niccolò Orsini di fronte a milizie fresche francesi con il re Luigi XII. Vittoria francese dopo un iniziale sbandamento. Tra i veneziani sono uccisi 6000 fanti e pochi uomini d’arme. I francesi si impadroniscono di 37 pezzi di artiglieria (8 cannoni da 50 libbre, 2 colubrine da 40, 5 colubrine da 20, 10 sagri da 8, il resto falconetti).

BATTAGLIA DEL BARCO – luglio

VENEZIA                                                                                          IMPERO

Domenico BusicchioFrancesco Beraldo P
Giovanni SnatiMercurio Bua F
Niccolò XapandiRinieri della Sassetta F
Paolo CaratolaPandolfo Malatesta
Cinganetto P

Veneziani: 250 stradiotti. Gli stradiotti veneziani fingono di fuggire di fronte agli avversari, giungono in un largo spiazzo, rinculano ed attaccano gli avversari. 50 morti e 60 cavalli catturati agli imperiali. Francesco Beraldo sarà successivamente giustiziato.

ISOLA DELLA SCALA – luglio

VENEZIA                                                                                 MANTOVA, FRANCIA

Lucio MalvezziFrancesco Gonzaga P
Montacuto di MontacutiGaleotto Nogarola P
Zitolo da PerugiaGiacomo Spolverini P
Vincenzo CassinaLudovico da Fermo P
FerragutoGiulio Mantovano P
Girolamo PompeiCarlo Parmesan P
Marco da Rimini
Dimitri Megaduca
Piero Spolverini

Veneziani: 53 uomini d’arme,320 cavalli leggeri, 800 fanti e 1500 contadini; gonzagheschi: 900 cavalli. Assalto notturno dei veneziani all’accampamento nemico. Tra i gonzagheschi sono uccisi 150/200 uomini.

SERRAVALLE – agosto

VENEZIA                                                                                          IMPERO

fra Leonardo PratoRodolfo di Anhalt
Piero Corso
Giovanni Battista da Fano

Veneziani: 100 cavalli leggeri, 400 fanti, cernite cadorine. Nello scontro sono uccisi 800 fanti tedeschi.

CIVIDALE DEL FRIULI/ROMANS agosto

IMPERO                                                                                             VENEZIA

Enrico di BrunswickGiovanni Paolo Gradenigo F
Crstoforo FrangipaneSimone di Fresco P
Bortolo Malfato P
Valentino di Ciauriglio P
Camillo Malfato FP
Dorigo Fesi P
Meleagro da Forlì F
Beltrame di Nicoletto P
Francesco Sbrogliavacca
Francesco Sbruglio P
Tiberio di Porcia +
Antonio di Zuins P
Giovannidi Prampero +
Biagio Savorgnano P
Viviano di Spilimbergo +
Giovanni Scrayber P
Viviano della Motta +
Giovanni Cuzo P
Paolo della Lugara +
Giorgio Rali P
Niccolò di Lorenzo +
Matteo Gajarin +
Niccolò Paleologo P
Costantino Paleologo P
Mario Gajarin +

Veneziani: 800 cavalli, 500 fanti; imperiali: 100 uomini d’arme armati alla leggera, 2000 cavalli croati. Imboscata. I veneziani perdono 60 uomini; altri 40 sono fatti prigionieri.

LONGARE – agosto

VENEZIA                                                                                          IMPERO

Giano FregosoFederico Gonzaga da Bozzolo
Giovanni GrecoFilippo dei Rossi P
Dimitri MegaducaLudovico Gonzaga da Bozzolo
Montacuto di MontacutiManfredo Faggin P
Saccardo di SoncinoPietro dal Verme

Veneziani: 150 uomini d’arme, 120 balestrieri a cavallo, 120 stradiotti. Imperiali: 800 cavalli. Agguato notturno. Nello scontro i veneziani catturano 300 cavalli. Manfredo Faggin sarà successivamente giustiziato.

CAGNOLA – settembre

VENEZIA                                                                                          FRANCIA

Lucio Malvezzi FLa Palisse

Veneziani: 100 uomini d’arme,600 stradiotti. Francesi: 300 lance francesi, 200 cavalli tedeschi.

SAN MARTINO BUON ALBERGO

FRANCIA                                                                                          VENEZIA

BaiardoGampaolo Manfrone
Pierrepont
Grantmont
Fay

Francesi: 100 uomini d’arme. Veneziani: 500 cavalli, 500/600 fanti. Vittoria iniziale dei veneziani.

ISOLA DELLA SCALA

FRANCIA                                                                                          VENEZIA

BaiardoGiampaolo Manfrone P
Fay
Pierrepont
Zuchero
Conty

Francesi: 100 uomini d’arme, 2000 lanzichenecchi. Veneziani: 200 uomini d’arme, 2000 fanti. Imboscata. Tra i veneziani sono uccisi 2000 fanti e 25 uomini d’arme. I prigionieri sono solo 60.

SAN SERVOLO – ottobre

VENEZIA                                                                                          IMPERO

Francesco Pasqualigo
Damiano di Tarsia
Costantino Paleologo

 

CASTELBALDO – ottobre

FRANCIA                                                                                          VENEZIA

Giovanni Forti
Marco da Rimini

Tra i veneziani sono uccisi 250 uomini.

VARMO – ottobre

IMPERO                                                                                            VENEZIA

Cristoforo FrangipaneFrancesco Pasqualigo

Veneziani: 200 cavalli leggeri

VALLEFIDATA – novembre

VENEZIA                                                                                          IMPERO

Alessandro Bigolino
Teodoro Frasina
Piero Testa

Veneziani: 400 cavalli leggeri, molti contadini; imperiali: 500 fanti tedeschi. Nello scontro sono uccisi 300 fanti tedeschi.

BATTAGLIA DI FERRARA – novembre

VENEZIA                                                                                    FERRARA, FRANCIA

Angelo TrevisanAlfonso d’Este
Melitot d’Allègre
Ercole Cantelmi P
Ippolito d’Este
Melchiorre Ramazzotto F
Ludovico della Mirandola +

Attacco estense a due bastioni veneziani costruiti sulle due rive del Po verso Ferrara. Tra gli estensi è catturato Ercole Cantelmi che sarà poco dopo decapitato.

BATTAGLIA DI FERRARA/POLESELLA – dicembre

FERRARA                                                                                         VENEZIA

Ippolito d’EsteAngelo Trevisan
Alfonso d’EsteAndrea Capello
Giovanni Tommaso PochintestaAlessandro Badoer
Tommaso Moro
Michele Greco
Girolamo da Canal
Alvise da Riva
Pietro Corso +
Alvise Loredan
Luca dalla Marca
Bernardino Tagliapietra
Luca d’Ancona
Natale Marcello
Attila da Bologna
Antonio Marcello
Girolamo Contarini
Trifone Bucchia
Marco Antonio Contarini
Francesco Muscatello
Serafino da Cagli
Vanissa da Poliza

La battaglia è decisa dalla precisione delle artiglierie estensi coperte dagli argini del Po. Gli estensi conquistano 15 galee, alcune navi grosse, barbotte ed altri legni minori. I veneziani subiscono la perdita di 2000 uomini, uccisi dalle artiglierie, dal fuoco delle navi o morti annegati nel Po; sono loro conquistate anche 60 bandiere. Angelo Trevisan riesce a fuggire; la sua galea, colpita ripetutamente dall’artiglieria nemica, affonda dopo 3 miglia.

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