MICHELE DI PIEMONTE

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Mura di Tolentino
Mura di Tolentino

Last Updated on 2024/01/21

MICHELE DI PIEMONTE  (Michele di Castagnole, Michele di Rippa, Michele di  Torino) . Signore di Rivoli.

  • 1480 ca.
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1443
Feb.ChiesaSforzaMarcheCombatte le truppe di Francesco Sforza. Alla guardia della rocca di Tolentino. La città è assediata dagli sforzeschi che ne bloccano ogni tentativo di approvvigionamento dall’esterno.
Mag. lug..Marche

Non riesce ad ottenere soccorsi da parte di Niccolò Piccinino e del cardinale legato Ludovico Scarampo. La penuria di viveri piega gli abitanti di Tolentino, che pregano Michele di Piemonte a restituire il frumento procuratogli dal comune per il fabbisogno dei suoi uomini: viene incontro alle esigenze della cittadinanza facendo  trasportare in città  da Serrapetrona tale derrata. A giugno provvede a rafforzare le difese della località. A luglio Francesco Sforza si presenta davanti a Tolentino ed inizia  a colpire la città con una bombarda fattagli avere dai veneziani. Gli abitanti chiedono la resa. Michele di Piemonte si rinchiude nella rocca e dopo alcuni giorni, a fine mese, è costretto anch’egli ad arrendersi  con l’invio di 7 ostaggi.

1445
Sett.ChiesaMarcheHa il comando della guarnigione di Fabriano. Si impadronisce del castello di San Salvatore Valdicastro.
1447
Giu.Venezia300 fanti e 10 lanceLombardiaE’ condotto dai veneziani per un anno di ferma ed uno di rispetto. Gli è concessa una condotta di 300 fanti (nominale di 400) e di 10 lance
1448
………VeneziaMilanoCapitano g.le fanteriaLombardiaSegue il provveditore generale Antonio Marcello contro le milizie della Repubblica Ambrosiana.
………LombardiaViene inviato con 2000 fanti  a sostegno dell’azione di Francesco Sforza che, a seguito del trattato di Rivoltella, si è alleato con la Serenissima contro gli stessi milanesi.
1449
Feb.LombardiaAll’assedio di Milano. Con Giovanni Ventimiglia colloca il suo campo al monastero di Chiaravalle Milanese.
Mar.MilanoVenezia SforzaLombardia

Diserta nel campo milanese. Affianca Carlo Gonzaga in soccorso di Monza;  entra nella città dalla parte sorvegliata da Francesco Piccinino. Con il Gonzaga contribuisce alla vittoriosa battaglia in cui sono sconfitti Giovanni Ventimiglia, Luigi dal Verme, Dolce dell’Anguillara e Matteo da Capua.

Apr.Duca SavoiaVenezia Sforzacapitano g.lePiemonteCon Giovanni da Casale e Pietro Denso viene inviato dai milanesi dal duca Ludovico di Savoia-Acaia alla ricerca di soccorsi. Si trasferisce, viceversa, al soldo di quest’ultimo: gli è riconosciuta  una provvigione annua di 12000 ducati e gli è promesso  un feudo in Piemonte. Ha il comando delle truppe a seguito della sconfitta e della cattura di Giovanni di Campeys nella battaglia di Romagnano Sesia. E’ segnalato a Vercelli.
Lug.MilanoVenezia SforzaLombardiaRitorna temporaneamente alla difesa di Milano.
Sett.Duca SavoiaPiemonteMilita ora agli stipendi del duca di Savoia agli ordini di Ludovico di Savoia-Racconigi, di cui ne diviene luogotenente.
1452PiemonteChiede di essere raggiunto in Piemonte dai due figli che ancora risiedono nello stato della Chiesa.
1458
Ago.Duca SavoiaAbzatPiemonte

Assedia in Rossana il bandito Arcimbaldo di Abzat con circa 400 cavalli. Utilizza nelle operazioni ossidionali la bombarda “Madonna Luisa”. Alcuni tra i suoi uomini e 2 condottieri militanti ai suoi ordini (Bonifacio da Castagnole e Menzio da Laveno) disertano e si rifugiano a Centallo presso il marchese del Monferrato Guglielmo. E’ così costretto ad abbandonare il campo  per trovare un accordo con  l’avversario.

1459
Feb.Duca SavoiaPiemonteE’ segnalato a Rivoli.
1461
………FranciaMilano NapoliLiguriaAlla difesa di Genova. Contrasta gli Adorno ed i Fregoso, alleati del duca di Milano Francesco Sforza e del re di Napoli Ferrante d’Aragona. E’ costretto ad abbandonare la città alla testa di 3500 uomini che conduce in salvo a Savona.
Lug.LiguriaPrende parte ad un tentativo di riconquista di Genova. Con la sconfitta passa alla guardia della fortezza di Varazze che controlla la strada tra Genova e Savona. Nell’attraversare il territorio sono date alle fiamme alcune case.
1465
Ago.Duca SavoiaPiemonte

Alcuni suoi uomini sono uccisi a Gattinara dagli abitanti di Romagnano Sesia: ciò provoca aspre lamentele dei sabaudi con il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza le cui truppe stanno attraversando il Piemonte per dirigersi in Francia in soccorso del re Luigi XI.

1475
Gen.Piemonte

E’ convocato a Torino dalla duchessa Jolanda di Savoia per un consiglio di guerra in quanto è prevedibile un conflitto con il cantone di Berna e con Filippo di Savoia.

1476
Giu.Duca SavoiaMilanoPiemonte

E’ informato  a Vercelli che gli sforzeschi di Donato del Conte hanno invaso il Canavese ai danni del vescovo di Ginevra Gian Luigi di Savoia.

Ott.Piemonte

Prende parte alla difesa di San Germano Vercellese con due figli e 900 fanti. La località è assalita dai ducali forti di 500 famigli del duca, di 260 lance spezzate, 200 balestrieri a cavallo, di 2000 provvigionati e degli uomini di d’arme di Roberto da San Severino (228), di Giovanni Conti (100), di Giovanni Bentivoglio (100) ed infine di altri 50 armigeri condotti da Girolamo Riario.  Respinge due assalti portati dopo cinque ore di intenso fuoco di artiglieria. Il San Severino gli intima la resa; riprende il bombardamento condotto con bombarde e briccole. Dopo cinque giorni i terrazzani si arrendono a discrezione: tutti sono liberati tranne Michele di Piemonte e i suoi due figli, uno dei quali è minacciato di impiccagione e l’altro di decapitazione. E’ incarcerato e sarà liberato solo più tardi.

1478
Lug.Duca SavoiaSi offre vanamente di passare agli stipendi del duca di Milano.
1480Muore.

NESSUNA CITAZIONE

Fonte immagine in evidenza: Google Street View

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